Tratto da:

"Nuova enciclopedia illustrata della canzone napoletana" di Pietro Gargano, vol. 2

 

De Rosa Pasquale

tenore

Nel 1930 fu uno degli elementi di spicco della compagnia di operetta di Attilio Pietromarchi,in Il trillo del diavolo, Miss Italia, La geisha, Crì-crì, 1971. Nel 1944 fu tra i cantanti che contribuirono alla ripresa del teatro San carlo. Tra le sue incisioni: Ammore chesto vo', 'A serenata d''e rrose, 'A surrentina, Matenata a Surriento, Napule ' e viernoi,Quanno penzo a Napule, Suonno 'e primmavera, Varca d'oro.

                                 (pagina 548)

 

Il tenore Pasquale De Rosa, era un artista molto conosciuto nell'ambiente lirico napoletano, dagli anni 30 fino alla sua morte, sia per i trascorsi artistici, sia per la sua attiva partecipazione alla allora fiorente vita musicale di Napoli.

 

Il tempo trascorre lento ed inesorabile, molte persone a lui legate sono scomparse e con loro anche il suo ricordo.

 

Dovere di un figlio è cercare di trasmettere i ricordi, la sua arte e la sua memoria di artista ed anche di prolifico organizzatore teatrale.

 

Dalle persone che lo hanno conosciuto, una frase mi ha colpito, che spesso si mi è stata riferita : "un signore ed artista sulla scena e nella vita".

 

Mi auguro che questo lavoro, basato sulla scarsa documentazione rimasta, possa incuriosire e rendere omaggio a lui ed ai tanti artisti, i cui nomi oggi sconosciuti, che in quell'epoca hanno donato emozioni con la loro arte, al pubblico napoletano.

 

Gaetano De Rosa